Norma UNI-11248 - Finanzadimpresa

Impresa Certificata F-GAS
CAT. I - Reg. UE 2015/2067
FER Elettriche, Termoidraulica
Impresa Abiitata DM 37/08
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Norma UNI-11248

Aree d'Intervento > Energie Alternative > Illuminotecnica

Le caratteristiche fotometriche di un impianto di illuminazione stradale sono definite mediante una o più categorie illuminotecniche, che dipendono da numerosi parametri, detti "di influenza".

In un nuovo progetto, la conoscenza della categoria illuminotecnica di riferimento è importante per valutare i valori minimi di soglia da mantenersi durante tutto il periodo di vita utile dell’impianto di illuminazione per garantire i livelli minimi di sicurezza stabiliti dalle norme per gli utenti della strada in condizioni notturne.

La costante ricerca di un contenimento dei consumi energetici, infatti, non deve distrarre da una attenta analisi dei rischi condotta nel sito.

Bisogna considerare infatti  che i valori iniziali di progetto misurabili per un impianto di illuminazione nuovo dovranno essere necessariamente più elevati di quelli a regime a causa del naturale deperimento delle apparecchiature installate (lampade), delle tolleranze previste nei dati del costruttore e dei possibili difetti in fase di installazione.

Un documento di sintesi, infine, stabilisce i livelli di intervento necessari alla messa in sicurezza della zona di studio in base all’importanza delle considerazioni emerse nella fase di analisi.

ILLUMINAZIONE A LED

La recente evoluzione normativa nell’ambito della illuminazione stradale ha notevolmente incentivato i tentativi di riduzione del consumo energetico negli impianti attraverso luce di qualità.

È ormai un fatto consolidato dalla norma che l’utilizzo di sorgenti luminose a luce bianca consenta un notevole risparmio energetico e apra,di fatto (ad esempio per le gallerie autostradali) grandi opportunità alle sorgenti a LED, con ulteriori vantaggi quali i risparmi sulla manutenzione e l’aumento dell’affidabilità grazie alla durata dei diodi e alla loro solidità meccanica.

Trattandosi di investimenti onerosi , viene in aiuto la recente specifica tecnica UNI/TS 11453 ("Linee guida per l’iter di finanziamento per le costruzioni - Criteri e parametri omogenei di gestione economica-finanziaria nei progetti") che oltre ad unificare la gestione dell’iter di finanziamento ed a migliorare l’attuale livello di pianificazione e monitoraggio dei progetti, fornisce agli operatori di settore la possibilità di utilizzare criteri oggettivi di valutazione del progetto (rating) adottando un processo di qualità tecnico-finanziaria che porterà alla riduzioni dei costi di finanziamento.

Si applica al Settore delle Costruzioni Italiane ed è rivolto a tutti gli Operatori, in particolare agli Enti Pubblici in qualità di promotori delle iniziative di competenza pubblica, alle Imprese di Costruzione e/o Developer (per Iniziative Private) e agli Istituti di Credito come Soggetti preposti all’erogazione di finanziamenti ed all’emissione di garanzie, nonché ai Professionisti e alle Università.

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