Il Sensore in Domotica - Finanzadimpresa

Impresa Certificata F-GAS
CAT. I - Reg. UE 2015/2067
FER Elettriche, Termoidraulica
Impresa Abiitata DM 37/08
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Il Sensore in Domotica

Aree d'Intervento > Energie Alternative > Machine Learning > Focus
Il fascino irresistibile della tecnologia sta proprio nella sua costante e rapidissima evoluzione.

Appena una nuova soluzione ci diviene familiare, nota, già si aprono nuove frontiere da esplorare.

La “domotica” non fa eccezione: appena nata, è già in evoluzione, con nuovi prodotti, nuove funzioni e soluzioni.

Nella domotica l'affidabilità è un valore essenziale, ed ancora di più lo è la semplicità d'uso.

Immaginate la praticità di un unico tasto con cui possiamo spegnere tutto l’impianto di illuminazione ed abbassare tutte le tapparelle, gestire l'audio in tutte le stanze dal touch screen, integrare suoni e luci in scenari adatti ad ogni situazione, etc…

Televisori incassati in specchio o vetro, monitor a scomparsa nella piscina, casse che compaiono come per magia dai mobili sono solo alcuni esempi.

Qualunque sia la nostra esigenza, la gestione delle motorizzazioni è il naturale completamento di ogni impianto di domotica.

Indipendentemente dai costi, ai giorni nostri, ottimizzare i consumi è un dovere morale per contribuire ad un mondo ecologico e sostenibile.

Un impianto di domotica elimina gli sprechi e ottimizza i consumi aggiungendo comfort, poiché generalmente integra nel sistema di gestione un vero e proprio cruscotto energetico.

In ogni momento avremo sul tablet o sul touch screen il report sull'energia consumata in casa, il consumo di ogni elettrodomestico e/o la quantità di energia prodotta dal nostro impianto Fotovoltaico o microeolico.

Il touch screen è il vero prodotto simbolo della domotica.

Un'unica interfaccia (semplice ed intuitiva), wireless e facilmente reperibile sul mercato, da cui controllare tutte le funzioni di casa nostra, come luci, automazioni, antifurto, clima, carichi, audio/video, sicurezza e tanto altro.

Inoltre, il sistema di controllo carichi normalmente è in grado anche di disattivare in automatico delle utenze quando si superano delle soglie critiche.

Con l’avvento della domotica, in sintesi, è diventato possibile per qualsiasi utente:
- Ridurre i consumi energetici della nostra struttura di almeno il 30%, attraverso la gestione digitale e centralizzata (luci e carichi sono disattivati in uscita dalla stanza; le tapparelle sono regolate in automatico in base all'esposizione solare; etc..)..
- Garantire la massima efficienza economica nella gestione, attraverso la supervisione e controllo sia in locale che a distanza via Internet.

Un sensore crepuscolare (dimmer) comanda le varie accensioni luci esterne in base alla luminosità ambiente (una serie di scenari possono essere avviati a seconda delle varie situazioni d'uso), nonché la climatizzazione e gli altri carichi presenti (chiller e caldaie, lavanderia, forni, frigoriferi, etc.).

All’esterno, l'irrigazione è gestita da una stazione meteo.

In caso di pioggia viene automaticamente bloccata, per evitare sprechi di energia ed acqua.

Un sensore di umidità nel terreno provvede ad irrigare secondo effettiva necessità, garantendo il benessere costante del verde.

Un sensore vento provvede a chiudere automaticamente le tende in caso di vento eccessivo (un altro manovra il telo di copertura della piscina che viene chiuso in caso di pioggia).

Si comprende chiaramente che il fulcro di un impianto di “Building Automation” è la capacità del software di gestione a disposizione di trasformare i segnali provenienti dalla sensoristica di ambiente in azioni affidabili nel tempo.

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